Tubisider Cosenza – Pol. Waterpolo Palermo 8-7 (3-1, 0-2, 3-2, 2-2)
Tubisider Cosenza: Palermo, Morrone(1), Cavalcanti, Chiappetta, Bellone(1), Trocciola(2), Talotta, Spadafora(2), Fasanella I.(1), Fasanella F., Manna(1),Guaglianone, Caruso. Allenatore: Francesco Manna.
Pol. Waterpolo Palermo: Covello, Lapi, Grosso(1), Bisconti(1), Giusti(1), Mineo(1), Scafidi, Mercadante(1), Milazzo, Mormino, Raimondo(2), D’Alessandro, Buscemi. Allenatore: Antonio Piccione.
Arbitro: signor Francesco Barbera di Rende
Note: Giusti (WP Palermo) uscito per tre falli; espulsi Antonio Piccione (allenatore WP Palermo), Antonio Coglitore (presidente WP Palermo).
La Tubisider Cosenza ha inanellato il suo terzo successo di fila, continuando la ricorsa alle posizioni di testa. Ad uscire sconfitto dalla piscina olimpionica di Cosenza è stato il Waterpolo Palermo dell’ex Piccione, superato per 8-7 al termine di una partita equilibrata quanto spigolosa. Equilibrata sul piano dell’altalena del risultato, in quanto la Tubisider Cosenza ha fatto vedere molto di più della formazione ospite. Il “sette” cosentino ha offerto una prova di carattere e determinazione, concedendo pochissimo in fase difensiva a conferma di come stia crescendo. Sul risultato finale hanno pesato alcuni errori in fase di conclusione dei cosentini, compreso l’ennesimo tiro di rigore sbagliato e la poca realizzazione sull’uomo in più. La compagine siciliana, che per il secondo anno consecutivo ha trovato il disco rosso e sempre per una rete di scarto, è rimasta sempre in partita, creando qualche apprensione alla squadra di casa, ma mai è riuscita a creare gioco, certamente per merito della formazione di coach Manna. Da questo confronto Trocciola e compagni si aspettavano i tre punti, obiettivo centrato per festeggiare al meglio la Santa Pasqua. Sabato prossimo sosta di campionato. A. Stagliano |
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